Parco Agrisolare 4° Sportello
Parco Agrisolare 4° Sportello
La seguente check-list operativa descrive tutti gli step per accedere al Bando “Parco Agrisolare” per l'installazione di impianti FV nelle Aziende Agricole ed Agroindustriali.
FLUSSO OPERATIVO
1) DOCUMENTI DA PRODURRE PER VERIFICA REQUISITI INIZIALI (SOGGETTIVI E OGGETTIVI)
DOCUMENTO DI IDENTITÀ (fronte/retro) del legale rappresentante/amministratore
CODICE FISCALE (fronte/retro)
VISURA CAMERALE AGGIORNATA
VISURA CATASTALE DELL’FABBRICATO
ULTIMA BOLLETTA (attestante i consumi dell’anno precedente)
TITOLO DI POSSESSO (atto di proprietà) o DI DETENZIONE (fitto, comodato ecc.) DELL’IMMOBILE
Inviare i seguenti documenti alla mail info@confimpresapuglia.com
Con questi documenti si procede alla verifica preliminare dei requisiti d’accesso al bando. Finché la documentazione non sarà completa, non verrà conclusa la valutazione. Ad esito positivo della verifica e , successivamente alla firma del mandato d’incarico, si procede alla istruttoria.
Il Soggetto Beneficiario può richiedere il contributo per un progetto che prevede anche la realizzazione di uno o più interventi complementari (rimozione amianto,ecc…)
2) SPESE AMMISSIBILI
Impianto FV (moduli, inverter, strutture, cavi, quadri, protezioni, monitoraggio, allaccio rete)
Sistemi di accumulo (batterie + gestione)
Colonnine di ricarica per mobilità elettrica/macchine agricole
Interventi complementari su coperture (rimozione amianto, rifacimento tetto, isolamento, aerazione)
Spese tecniche e professionali (progettazione, pratiche, asseverazioni, DL, collaudi, redazione domanda, DNSH) ammissibili entro i massimali sopra.
IVA ammissibile solo se non recuperabile.
3) MASSIMALI DI SPESA
Limite di spesa massimale complessivo per Soggetto Beneficiario di €2.330.000
4) ALIQUOTE AGEVOLATIVE (fondo perduto)
Imprese Attive nella Produzione Agricola Primaria, Imprese Attive nella Trasformazione di Prodotti Agricoli in Agricoli e Imprese Attive nella Trasformazione di Prodotti Agricoli In NON Agricoli
Fino all’80% di contributo a fondo perduto
5) TEMPISTICHE GSE E MASAF
Il GSE riceve la domanda, fa la verifica formale e l’istruttoria su requisiti e spese, chiedendo integrazioni se servono; poi propone l’esito al MASAF, che emette il provvedimento di ammissione con CUP e codice AGRSXXXXX. Dopo l’ammissione, entro 30 giorni dall’avvio dell’iter di connessione vanno trasmessi al GSE contratto lavori, scheda tecnica, planimetrie e scheda DNSH;
6) AVVIO LAVORI
• I lavori devono essere avviati successivamente alla presentazione della Proposta sul Portale Agrisolare, nel rispetto di quanto previsto dal Decreto e dal Regolamento Operativo.
• Il Soggetto Beneficiario è tenuto a comunicare l’avvio dei lavori al GSE, tramite Portale Agrisolare, entro 30 giorni dalla data di inizio intervento.
• La comunicazione di inizio lavori avviene tramite dichiarazione sostitutiva sul portale e comporta il caricamento della documentazione richiesta (es. contratto lavori, scheda tecnica aggiornata dell’impianto, planimetrie, scheda DNSH, eventuale documentazione antimafia).
• Contestualmente alla comunicazione di inizio lavori è possibile richiedere un’anticipazione fino al 30% del contributo concesso, presentando idonea garanzia fideiussoria secondo le modalità definite dal GSE.
• Il saldo del contributo viene erogato a fine lavori, a seguito di comunicazione di conclusione intervento, collaudo, messa in esercizio e presentazione della rendicontazione completa delle spese sostenute.
• Eventuali variazioni rilevanti (potenza, configurazione impianto, cronoprogramma) e richieste di proroga devono essere comunicate e autorizzate dal GSE, nel rispetto dei limiti e delle tempistiche fissate (18 mesi)
7) FATTURAZIONE
Tutte le fatture e i giustificativi di spesa devono essere intestati al Soggetto Beneficiario che realizza l’intervento e sostiene i costi ammissibili.
Ogni fattura deve riportare obbligatoriamente:
o il CUP del progetto;
o il Codice identificativo rilasciato dal Portale Agrisolare (es. AGRSXXXXXX);
o la dicitura che richiama il finanziamento PNRR Parco Agrisolare.
La descrizione deve consentire di collegare in modo univoco le spese alle categorie di costo ammissibile (moduli, inverter, strutture, accumulo, opere edili, progettazione, ecc.) e alla specifica iniziativa.
Le spese sono ammissibili se sostenute successivamente alla presentazione della Proposta (o nei termini precisati dal decreto/regolamento per quello sportello) e devono essere quietanzate con pagamenti tracciabili (no contanti/compensazioni).
Nelle causali dei pagamenti (bonifici) devono essere riportati almeno il CUP, il codice Agrisolare (AGRSXXXXXX) e il numero di fattura, per assicurare la tracciabilità delle spese
NOTE IMPORTANTI
- Non verrà completata alcuna verifica preliminare senza aver ottenuto ognuno dei documenti necessari
- Ogni documento deve essere rinominato così come definito nel punto 1) di cui sopra
- Le valutazioni e le presentazioni delle domande verrano effettuate in ordine cronologico di invio della documentazione completa.






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